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Riconquista dell'otium (La)
Urbinati U.
Euro 15,00
Collana: Fuori collana
ISBN 978-88-392-0960-3
2013, pp. 192
"Otium" inteso in senso latino, di cui noi diretti discendenti dei latini ci stiamo dimenticando in queste nostre affannate e convulse società. Come dunque far fronte al nostro attuale spesso inconcludente "agitarci", ripristinando un ritmo di vita più consono ad esigenze spirituali che l'uomo non può trascurare, né tanto meno eliminare? E' la domanda di fondo, cui l'autore cerca di dare una risposta, sottilineando la necessità per tutti noi di ritrovarsi, riscoprire la dimensione del silenzio e dell'ascolto, ripercorrere i sentieri di un "otium" rivisitato, quello stesso che i nostri antenati sapevano bene utilizzare e al quale riconoscevano il giusto valore, considerandolo quasi il meritato traguardo di una vita laboriosa.
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Inconscio e capitale
Stauder P.
Euro 12,00
Collana: Materiali
ISBN 978-88-392-0965-8
2013, pp. 108
La rimozione dell'esperienza che unisce l'essere umano al proprio ambiente naturale costituisce la premessa per la nascita dell'inconscio. A differenza del capitale, che esaspera il confronto tra un individuo ed un altro, l'inconscio è il luogo in cui la vita trova rifugio, il luogo in cui la vita si costituisce come l'elemento che accomuna tutti gli uomini senza distinzione di razza lingua e cultura. L'inconscio rappresenta non solo una risposta alla crisi dei modelli culturali, ma rappresenta, soprattutto, il superamento di tutte le forme sociali, storicamente determinate, come espressioni del confronto-relazione.
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Prima della creazione
Stauder P.
Euro 12,00
Collana: Materiali
ISBN 978-88-392-0928-3
2011, pp. 112
In principio era il corpo. Poi viene il sociale. Prima della costruzione sociale del sé, l'individuo è un corpo dentro l'ambiente. Non esiste nessuna dipendenza da un esterno. L'individuo conosce se stesso solo in quanto vita. L'ambiente materno rappresenta il luogo in cui l'essere umano vive in armonia con il proprio corpo. Dopo, con la creazione del sé e della realtà sociale, l'individuo prende la forma e i contenuti della cultura di appartenenza. Viene creato a immagine e somiglianza di un'idea.
Lo scopo di questo libro è quello di tracciare un confine tra nascita e creazione come modalità differenti di intendere la vita umana.
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Narcisismo esteso (Il)
Stauder P.
Euro 12,00
Collana: Materiali
ISBN 978-88-392-0906-1
2010, pp. 108
Il narcisismo occupa un posto rilevante nell'ambito della nascita del sé. Costituisce l'elemento forte, non riconducibile alla natura dei processi sociali, in quanto ha dentro di sé quella tensione diretta a rifiutare ogni confronto. Il narcisismo è qui inteso, essenzialmente, come attaccamento alla vita, come espressione di una esistenza che non si lascia definire dall'esterno, come una realtà che fonda il proprio sapere sulla inviolabilità del corpo. Il narcisismo esteso è, allora, un processo che tende a trasformare la realtà sociale in un mondo da amare come la vita ama se stessa.
Paolo Stauder è professore associato presso la Facoltà di Sociologia dell'Università di Urbino "Carlo Bo". Tra le sue pubblicazioni: La società devota (QuattroVenti, 1996), La memoria e l'attesa (QuattroVenti, 1999), La scoperta della solitudine (2009).
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