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Città tirannica (La). La prima educazione di Leo Strauss
Taboni P. F.
Euro 24,00
Collana: Materiali
ISBN 88-392-0711-2
2005, pp. 408
Il presente lavoro è la prima parte di un disegno di rivisitazione dei temi che sono alla base della veduta di Leo Strauss. Di questo disegno qualche anno fa è stata anticipata la seconda parte del libro "La città di Caino e la città di Prometeo", libro dedicato alla esplorazione delle ascendenze ebraiche e greche che nutrono l'idea straussiana di comunità politica. A queste due parti seguirà una terza ed ultima parte, in via di elaborazione, che avrà per titolo La città virtuosa.
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Anthropos Logos vol. I
Taboni P. F.
Euro 25,00
Collana: Materiali
ISBN 88-392-0579-9
2001, pp. 448
Scienza generale dell'uomo,l'antropologia è propedeutica alle scienze dello spirito.Qui risiede,socraticamente,la sua filosoficità intrinseca. Nella realtà complessa del nostro tempo il "conosci te stesso" si è ampliato nel "conosci i mille fiori delle culture umane". La paideia moderna ha dilatato i confini dell'antica,ma ne conserva lo spirito : la dignità dell'uomo,l'essere degni della nostra e delle latrui culture. L'apporto antropologico alle restanti scienze umane è equiparabile al contributo che la filologia fornisce alla filosofia,secondo la veduta di Vico. L'antropologia è la filologia concreta premessa a ogni scienza dello spirito. Come nella veduta vichiana la filologia diventa ad un certo punto la filosofia dispiegata,perchè essa era filosofia in nuce,allo stesso modo l'antropologia è sempre prossima a coniugarsi con le vedute del mondo,giacchè anch'essa in se stessa è philo-sophia. Questo dato è attestato dalle restanti scienze dell'uomo. Non vi è ricerca in questi campi,dalla morale alla politica,che non sia anche,vale a dire preventivamente e contestualmente,indagine antropologica. Kant lo aveva chiarissimo:la Critica della ragion pratica premette l'Antropologia pragmatica.
L'invenzione socratica del discorso antropologico si rinnova ad ogni scoperta nel campo infinito delle culture umane. Le differenti vedute di valori e modelli di vita sono una sfida per la nostra civiltà. Il più delle volte quelle vedute,come la filosofia naive pellerossa della natura e della comunità,sono il monito di cosa l'Occidente,insieme vorace e munifico,libertario e sopraffattore,dovrebbe fare, o meglionon fare più,per uscire dal vicolo cieco in cui è finito.
Il libro di divide in due parti:
Parte prima. Sul concetto di antropologia :
1-Antropologia : elementi di definizione
2-Antropologia, scienze della natura e scienze umane
Il punto di vista antropologico; Antropologia scienza interdisciplinare; L'apporto antropologico,Pier Damiani e la forchetta licenziosa,Teodora e il sesso degli angeli, Luigi XIV e la fobia dell'acqua, Antropologia come archeologia della storia
3-Antropologia e scienze antropologicamente rilevanti
Antropologia fisica e paleontologia umana
Preistoria ed etnologia
Parte seconda : Antropologia culturale e antropologie speciali
1-Edward B.Tylor e la revisione dell'idea di cultura
2-Antropologia filosofica.La svolta di Socrate dalla physis all'anthropos
3-Paideia moderna.Con Rousseau oltre Rousseau......
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Oggetti trifunzionali nei miti indoeuropei e nelle fiabe (Gli)
Dumèzil G.
Euro 3,00
Collana: Letteratura e Antropologia, a cura di Renato Raffaelli e Roberto M. Danese
VN 4004
1987, pp. 11
volume esaurito
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