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Interesse legittimo e diritto soggettivo tra azione e processo , vol. 3
Eroli E.
Euro 15,00
Collana: Materiali
ISBN 978-88-392-0986-3
2014 , pp.120

Erulo Eroli nato a Roma il 30 gennaio 1934,residente a Jesi (An) è avvocato,patrocinante in Cassazione iscritto al relativo Albo tenuto dal C.N.F.- Amministrativista,è stato docente di diritto amministrativo presso varie università,tra cui Pisa,Urbino e Milano. E' autore di varie pubblicazioni tra le quali : "Interesse legittimo e diritto soggettivo tra azione e processo I e II vol.";
risarcimento danni per lesione d'interessi legittimi; la giurisdizione ordinaria nei confronti della Pubblica Amministrazione; è autore di vari articoli e saggi in materia di diritto pubblico,ed è in corso di redazione un saggio sul giudizio di ottemperanza dopo l'entrata in vigore della L. n. 104/2010.
Tiene conferenze e relazioni in tema di diritto processuale amministrativo anche per conto di istituti universitari e per il C.I.S.A. (Centro Italiano di Studi Amminitrativi) con sede a Roma.
Capitolo primo:
1) Alcune generali considerazioni sulla tutela dei diritti nei confronti della P.A. 2) Rimedi avverso l'attività amministrativa illegittima. 3) Principi sull'azione,il giudice,l'organizzazione della giustizia amministrativa. 4) Giudice ordinario e P.A. giurisdizione amministrativa e ordinaria,le controversie per lesione di interessi legittimi.I limiti delle attribuzioni decisorie del Giudice Ordinario,le ipotesi di giurisdizione piena.
Capitolo secondo :
1) Brevi cenni sull'evoluzione storica della giustizia amministrativa in Italia. 2) Il Consiglio di Stato in s.g. 3) Sulla giurisdizione ordinaria e amministrativa dopo la Costituzione del 1948. 4) Criteri classici di ripartizione della giurisdizione : patitum e causa petendi. 5) Inesistenza-cattivo uso del potere,atti discrezionali-atti vincolati. 6) Il criterio per "blocchi di materie".
6) Risarcimento del danno 8) Il nuovo diritto processuale amministrativo D.Lgs. 2 Luglio 2010 n.104 di attuazione dell'art.44 L. 18 Giugno 2009 n.69.
Capitolo terzo:
1)Considerazioni generali sull'interesse legittimo. 2) Da una giurisdizione di diritto oggettivo ad una di diritto soggettivo. 3) L'interesse legittimo in senso prorpio. 4) Attualità dell'interesse legittimo. 5) Attenuazione della natura autoritativa dell'azione amministrativa. 6) Ulteriori argomenti sulla natura dell'interesse legittimo dopo l'introduzione del principio del risarcimento del danno per lesione di interessi legittimi.
Capitolo quarto:
1) Ancora sul discrimine tra diritti soggettivi e interessi legittimi
2) L'interesse legittimo. 3) Della nullità-carenza di elementi essenziali.4) Difetto assoluto di attribuzione. 5) Violazione e/o elusione del giudicato. 6) L'annullabilità. 7) Eccesso di potere. 8) L'incompetenza. 9) Violazione di legge. 10) E' il caso delle cosiddette :illegittimità non invalidanti. 11) L'irregolarità dell'atto.
Capitolo quinto:
1) Innovazioni,natura e limiti della L.n. 104/2010. 2) Le forme di tutela dell'interesse legittimo:azioni di annullamento e di condanna. 3) Limiti all'azione di condanna all'emissione di un provvedimento amministrativo. 4) L'azione di condanna al risarcimento del danno per lesione di interessi legittimi:l'autonomia dell'azione risarcitoria. 5) Alcune precisazioni sul termine decadenziale. 6) Il termine decadenziale nell'ipotesi di proposizione della domanda risarcitoria successivamente alla proposizione dell'azione di annullamento. 7) La riduzione del risarcimento del danno che sarebbe stato evitabile in tutto o in parte con l'uso dell'ordinaria diligenza. 8) L'azione risarcitoria autonoma in costanza di giudizio. 9) Il risarcimento del danno in forma specifica.



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Dis-accordo collettivo (Un). Analisi di una controversa trattativa tra Lega Calcio e Associazione Italiana Calciatori
Pompilio G.
Euro 12,00
Collana: Materiali
ISBN 978-88-392-0929-0
2012, pp. 108

L'obiettivo del presente lavoro è quello di cercare di analizzare ed affrontare con spirito critico la tematica di stretta attualità relativa al vuoto normativo e disciplinare verificatosi in seguito al mancato rinnovo dell'Accordo Collettivo tra Calciatori e Lega di Serie A. Questo contributo si configura come uno strumento di fondamentale importanza per quanti vorranno studiare la travagliata storia della contrattazione collettiva dei calciatori professionisti. In ordinata sequenza si susseguono nel testo gli accordi risalenti agli anni Ottanta e al 2005, che rappresentano i prodromi di una negoziazione che si protrarrà sino ai nostri giorni tra infinite polemiche tra le due parti in causa: la Lega Nazionale Professionisti e l'Associazione Italiana Calciatori. Una ricca appendice documentaria, che raccoglie per la prima volta tutte le normative emanate negli anni, rende questo libro un supporto imprescindibile per analizzare le ragioni di una diatriba che rischia di minare dalle fondamenta il sistema calcio.

Giuseppe Pompilio, laureato in Giurisprudenza all'Università di Urbino, è abilitato all'esercizio della professione di Avvocato e di Agente F.I.F.A. di Calciatori. Ha conseguito presso il Settore Tecnico della F.I.G.C. di Coverciano il titolo di Direttore Sportivo. Dal 2002 svolge le funzioni di collaboratore didattico di discipline legate alla comunicazione sportiva presso la facoltà di Scienze Motorie dell'Ateneo urbinate.
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Principi e strumenti giuridici di tutela dell'ambiente: la responsabilità ambientale
Cecchetti P.
Euro 18,00
Collana: Materiali
ISBN 978-88-392-0881-1
2010, pp. 180

Il 21 aprile 2004 è stata emanata la direttiva 2004/35/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla responsabilità per danno ambientale. La direttiva è stata adottata al fine di creare, in questo settore, un regime uniforme per tutti gli Stati Membri e ha l'obiettivo di rafforzare il principio "chi inquina paga" per la prevenzione e riparazione del danno ambientale.
Il presente lavoro ha lo scopo di fornire una ricostruzione della genesi e dell'evoluzione dell'istituto in esame nel più generale contesto del diritto ambientale, tenendo in considerazione i fondamentali contributi dati all'evoluzione della normativa per la tutela delle risorse naturali dall'ordinamento internazionale e comunitario.

Indice:
I. Diritto internazionale e comunitario dell'ambiente - II. La direttiva 35/2004/CE e la sua attuazione nell'ordinamento nazionale - III. Definizione di ambiente - IV. Riparto di competenze e procedure in materia di responsabilità ambientale - V. Leggitimazione ad agire - VI.Criteri di imputazione del danno ambientale - VII. Il risarcimento del danno ambientale.

Paolo Cecchetti avvocato dal 2000 in qualità di consulente legale della Direzione generale ricerca ambientale per lo sviluppo del Ministero dell'Ambiente e della tutela del territorio, ha partecipato ai più importanti negoziati in materia ambientale, in ambito internazionale e comunitario, tra i quali si possono ricordare: il Protocollo di Kyoto, la gestione dei prodotti chimici e dei rifiuti, la Governance ambientale, la responsabilità ambientale. E' docente di Diritto ambientale all'Università di Urbino Facoltà di Scienze e Tecnologie.
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Socialismo giuridico italiano (Il). Sui fondamenti del riformismo sociale
Cascavilla Michele
Euro 10,33
Collana: Biblioteca di hermeneutica.
ISBN 88-392-0017-7
1987, pp. 172
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